10° ANNIVERSARIO WALL OF DOLLS: NASCE IL MURO VERDE DELLE BAMBOLE CONTRO IL FEMMINICIDIO

Anche le bambole crescono e il muro contro il femminicidio Wall of Dolls si rigenera.
Il 22 giugno 2024, in occasione dei 10 anni della onlus, la fondatrice Jo Squillo e la presidente Francesca Carollo inaugureranno la nuova installazione nella sede di via De Amicis 2, a Milano, a partire dalle h.16:00. Ad artiste e dj set si alterneranno interventi delle associazioni che in questi 10 anni hanno creato sinergie efficaci per affrontare insieme, con competenza e sentimento, il delicato problema della violenza sulle donne. Nato nel giugno 2014, durante la settimana della Moda Uomo, per sensibilizzare la città. Per l’occasione il muro esterno diventerà un giardino verticale coperto di nuove bambole, mentre Wall of Dolls aprirà le porte rendendo accessibile la visita all’interno alle opere di famosi artisti, stilisti e designers.  
Con Jo Squillo e Francesca Carollo saranno presenti anche Giusy Versace, la Dj Michelle Masullo e le rappresentanti delle altre sedi di Wall Of Dolls (Brescia, Genova, Trieste, Roma e Messina).
L’evento segna un traguardo fondamentale nella storia di Wall Of Dolls e rappresenta un momento importante anche per tutta la città di Milano, nella quale l’installazione ha assunto, fin dalla sua creazione nel giugno del 2014, un significato sociale e simbolico di rilievo. Il muro delle bambole, infatti, attira ogni giorno migliaia di turisti e passanti, colpiti, tra le altre cose, anche dall’inquietudine che suscitano l’installazione e il suo messaggio. Luogo di riflessione e di denuncia sociale, il muro è stato segnalato dai visitatori e dalle principali guide turistiche come uno dei più interessanti siti di Milano.
A 10 anni dalla sua fondazione, Wall Of Dolls rinnova così non solo il suo muro ma anche la sua missione, impegnandosi a portare avanti la lotta contro ogni forma di abuso sulle donne.
Lo fa, anche, prendendosi cura dei figli delle vittime di femminicidio, nella speranza di sostenere la crescita e il futuro più sereno di chi ha vissuto queste atrocità. Una volontà che la onlus continua a perseguire con il supporto di alcune aziende. A queste si aggiungono altre attività come conferenze e incontri nelle scuole, occasioni per sensibilizzare le giovani generazioni e per stimolare il cambiamento culturale di cui abbiamo bisogno.
Con questo obiettivo sono nati anche sette docufilm, presentati nei diversi festival del cinema: 

  1. “Wall of Dolls”, 2016 presentato alla Festa del Cinema di Roma e al Laicff – Los Angeles
    International Culture Film Festival.
  2. “Futuro è Donna”, 2017, presentato in occasione della 74^ Mostra del Cinema di Venezia.
  3. “Donne e Libertà”, 2018, presentato in occasione della 75^ Mostra del Cinema di Venezia.
  4. “Donne in Prigione”, 2019, presentato in occasione della 76^ Mostra del Cinema di Venezia
    e divenuto anche un libro.
  5. “Matrimoni forzati”, 2021, presentato in occasione della 78^ Mostra del Cinema di Venezia
    e divenuto anche un libro.                           
  6. “Donne e Anoressia”,2022, presentato in occasione della 79^ Mostra del Cinema di
    Venezia.
  7. “La Bellezza della Rinascita”, 2023, presentato in occasione della 80^ Mostra del Cinema di
    Venezia.

Chiunque voglia contribuire alla rigenerazione del muro potrà farlo il 22 giugno portando nella sede di via de Amicis 2 a Milano la propria bambola da appendere.

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